Il Centro Clinico NeMO di Milano è attivo da Gennaio 2008 presso l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda. Realizzato nell’ambito di una sperimentazione gestionale di Regione Lombardia (DGR5435/2007) che ha portato alla creazione di un’unità operativa di Neuro riabilitazione, è dotato di 24 posti letto, di cui 6 di alta intensità di cura. Con l’apertura nel 2017 del Clinical Research Center “Nanni Anselmi” sono stati messi a disposizione dei pazienti nuovi spazi, con lo scopo di sviluppare e migliorare le attività cliniche e di ricerca e alle due palestre, già presenti per le attività di riabilitazione di adulti e bambini, si è aggiunto un terzo spazio che si caratterizza come luogo riabilitativo all’avanguardia per la presenza di strumenti tecnologici di ultima generazione.
OBIETTIVO DEL PROGETTO
L’obiettivo del progetto è stata la sanificazione degli spazi dedicati al Day Hospital, per migliorare la qualità dell’aria, eliminando batteri, virus, lieviti, muffe e odori, e sanificare nel continuo le superfici, grazie all’installazione di un sistema di sanificazione composto da apparati che lavorano con la tecnologia della fotocatalisi.
ANALISI TECNICO ARCHITETTONICA
L’analisi per la progettazione dell’intervento si è concentrato sulle caratteristiche della stanza DH 24 dove sostano i pazienti in Day Hospital: si tratta di un locale con annesso bagno privato, nel quale l’impiantistica è posizionata sopra un controsoffitto a quadrotti di 60×60 cm ispezionabili, presente nella parte di ingresso.
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Per la sanificazione ottimale della stanza del reparto della Clinica NeMO, è stato installato un dispositivo “Air Box” custom in grado di trattare 120mc/h, completo di tubo flessibile con bocchette di mandata e ripresa per poter essere posizionato all’interno del controsoffitto dell’ingresso. Il progetto d’intervento non ha apportato alcuna modifica agli spazi ed è nelle condizioni di operare, e quindi di sanificare aria e superfici, nel continuo.
RISULTATO
I risultati conseguiti, documentati dalla comparazione tra le analisi microbiologiche effettuate ante intervento e quelle post intervento, sono stati notevolmente positivi: la carica batterica è stata quasi completamente abbattuta e l’obiettivo di abbassare i livelli di lieviti, di muffe e degli odori è stato raggiunto.