BIOSSIDO DI CLORO

Tecnologia Molecolare di protezione attiva al Biossido di Cloro puro a lento rilascio e controllo della luce intelligente (ILICOR-CD), per una funzione di fotocatalisi. Il Biossido di Cloro, a differenza dell’acido ipocloroso e di altri prodotti, non è né un preparato a base di cloro né un perossido, quindi non presenta rischi potenziali come i sostituiti del cloro: i dispositivi che lo utilizzano possono essere mantenuti attivi in continuo nelle sale operatorie e negli spazi dedicate alle lunghe degenze.

CARATTERISTICHE:

Unico disinfettante verde di grado A1 – certificato da OMS e FAO
Completamente innocuo per le persone ( è in forma gassosa a bassa concentrazione)
Non inquina l’ambiente
Non corrode né metalli né materiali non metallici
Attivo fino a 36 h dopo lo spegnimento dei dispositivi

Dispositivi con Certificazione CE:
“Direttiva 2014/30/EU – Certificazione n. CTC20220180EC01 e 02- Concesse il 23 Febbraio 2022”
“Direttiva 2014/53/EU – Certificazione n. CTC20220180EC03 – Concessa il 28 Febbraio 2022”

Come funziona il Biossido di Cloro?

Con questa tecnologia si rilascia rapidamente biossido di cloro gassoso a bassa concentrazione negli spazi dove vengono posizionati i dispositivi, formando un campo protettivo attivo, in grado di eliminare i virus e mettere in sicurezza gli ambienti. La disinfezione in continuo permette la presenza di persone senza influire sulle loro normali attività: entro un’ora dalla sua accensione, negli ambienti dove sono posizionati i dispositivi si consegue un tasso di eliminazione di batteri e virus – dall’influenza al coronavirus – superiore al 99%. Previene anche efficacemente l’infezione incrociata causata da fonti infettive nascoste, che è la chiave per prevenire infezioni a grappolo. Oltre alla forte capacità di disinfezione, i dispositivi hanno anche ottime prestazioni nell’eliminazione delle sostanze nocive: il tasso di eliminazione di formaldeide, idrogeno, solforato, ammoniaca e TVOC nell’aria è superiore al 99,9%.

Biossido di cloro nel settore Sanitario

Impiego preferenziale in strutture sanitarie e ospedaliere, con numerose referenze già acquisite all’estero. In Italia è stata avviata l’installazione pilota presso il reparto del “Piede Diabetico” dell’Ospedale Civico di Palermo e programmata per le sale operatorie di questa Azienda di rilievo nazionale.

Settori di applicazione

Soluzione alle seguenti problematiche

Batteri

Microrganismi unicellulari dei quali numerose attività metaboliche condizionano le possibilità di vita degli altri organismi. Un certo numero esplica azione patogena, altri partecipano ai processi di degradazione enzimatica delle spoglie di animali, piante e funghi e ai cicli del carbonio, dell’ossigeno, dell’idrogeno, dell’azoto e di numerosi altri elementi.

Virus

Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica autonoma e perciò caratterizzati dalla vita parassitaria endocellulare obbligata; sono agenti eziologici di numerose malattie di animali, piante e batteri.

Covid (Sars-CoV-2)

Forma abbreviata di "Coronavirus disease", denominazione attribuita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità alla malattia respiratoria provocata da agenti patogeni del ceppo di Coronavirus: la malattia provoca negli esseri umani febbre, tosse, difficoltà respiratorie, mentre nei casi più gravi può manifestarsi come polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale, portando persino alla morte. In quanto virus respiratorio si diffonde principalmente attraverso l'esposizione a goccioline respiratorie (prodotte durante l'espirazione da persone malate). che possono contenere particelle virali infettanti.

Prodotti che utilizzano questa tecnologia

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Case study

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