Castell’Arquato è la città dell’arte e del vino, che si trova tra Emilia e Lombardia e tra Pianura Padana ed Appenino. Con il suo aspetto medievale è entrato a far parte dei Borghi più belli d’Italia ed ha ricevuto la certificazione TCI Bandiera Arancione.
OBIETTIVO DEL PROGETTO
L’obbiettivo del progetto è stato quello di migliorare la qualità dell’aria indoor negli uffici comunali, abbattendo batteri, virus, lieviti, muffe e odori, grazie all’installazione di un sistema di sanificazione composto da apparati che lavorano con la tecnologia della fotocatalisi.
ANALISI TECNICO ARCHITETTONICA
La sede del Comune di Castell’Arquato è un edificio storico, nella piazza centrale del borgo, che si sviluppa su 3 piani: al piano terra oltre l’ingresso sono presenti gli Uffici Anagrafe, Commercio, Protocollo, Ragioneria, Tributi e Segreteria. Al primo piano sono presenti l’Ufficio del Sindaco, dell’Assistente Sociale, l’Ufficio Biblioteca e un disimpegno, al secondo piano la Sala Commissione e al terzo piano l’Ufficio Tecnico. In nessun locale sono presenti sistemi di circolazione dell’aria.
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Per una sanificazione ottimale degli ambienti, rispettando i vincoli alla presenza di sistemi tecnologici invasivi per il rispetto dell’edificio storico, Sanixair ha installato dispositivi stand-alone ’’Air Box 1’,’ sia posizionati a parete tramite staff a magnetica sia appoggiati su superfici, connessi alla tensione di rete tramite spina Italia. Negli spazi a maggior rilevanza storica sono stati posizionate le ’’Lampade Pano a terra’’ che, oltre ad essere un complemento d’arredo elegante e discreto, permettono di sanificare l’ambiente tramite un dispositivo fotocatalitico integrato all’interno della struttura, che rimane sempre attivo permettendo la sanificazione in continuo di spazi di piccole e medie dimensioni.
RISULTATO
I risultati conseguiti, documentati dalla comparazione tra le analisi microbiologiche ante intervento e quelle post intervento, sono stati notevolmente positivi: la carica batterica è stata quasi completamente abbattuta e l’obbiettivo di abbassare i livelli di lieviti e muffe e gli odori è stato raggiunto. Per l’Amministrazione la soddisfazione è elevata e viene considerato quale «primo passo verso la sensibilizzazione di tutti i cittadini ad adottare sistemi di sanificazione degli ambienti, per poter vivere e lavorare più sicuri e tranquilli».