Courtyard Rome Central Park – by Marriot

Courtyard Rome Central Park è un albergo della catena Marriott, che si propone come luogo dove potersi anche rigenerare oltre che riposarsi, grazie ad ambienti caratterizzati da elevati livelli di comfort e di servizi.

OBIETTIVO DEL PROGETTO

L’obiettivo del progetto è stato quello di migliorare la qualità dell’aria indoor, intervenendo per abbattere i livelli presenti di batteri, virus, lieviti, muffe e odori, attraverso l’installazione di un sistema di sanificazione continua composto da apparati che lavorano attraverso la tecnologia della fotocatalisi, da posizionarsi in corrispondenza di diverse componenti del sistema di circolazione dell’aria.

ANALISI TECNICO ARCHITETTONICA

Per il Courtyard Rome Central Park si è analizzato come intervenire su ogni componente della struttura, con particolare attenzione alle camere, distribuite su sei piani, ai ristoranti e al bistrot, alle sale riunioni ed eventi, nonché alle aree comuni, dalla hall ai corridoi, con particolare attenzione alle caratteristiche del sistema di circolazione dell’aria.

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

Le caratteristiche degli ambienti e degli impianti presenti hanno determinato la scelta dei moduli “Gap”, che sono stati installati all’interno dei canali di mandata d’aria alimentati centralmente, escludendo la possibilità d’interruzioni involontarie del processo di sanificazione in continuo attraverso una eventuale azione diretta dei clienti della struttura. L’installazione dei moduli “Gap” è stata effettuata nei locali tecnici dell’hotel, dove sono state installate le U.T.A. e anche a livello dei piani e nei cavedi. Il progetto ha tenuto adeguata considerazione della portata d’aria di ogni singolo canale e delle dimensioni dei locali da servire, oltre che della distanza massima che il flusso d’aria deve coprire per raggiungere l’ultima bocchetta di diffusione di ogni canale. I moduli “Gap”, singoli o in gruppi ravvicinati, sono stati installati praticando un foro del diametro di 65mm sul canale di mandata, a poca distanza dalle U.T.A., inserendo per intero nel canale il catalizzatore cilindrico e lasciando esternamente solo il gruppo elettrico. Un interruttore magnetotermico permette di sezionare la parte di impianto relativa alla sanificazione, permettendo la manutenzione degli apparati senza interrompere il funzionamento del sistema HVAC.

RISULTATO della sanificazione ambienti indoor h24

I risultati conseguiti, documentati dalle analisi microbiologiche post intervento, sono stati notevolmente positivi: la carica batterica è stata quasi completamente abbattuta al pari degli odori.


Tecnologie utilizzate

Prodotti utilizzati

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