La Fondazione Salvatore Maugeri (FSM) dal 1965, anno di Istituzione della prima Clinica del Lavoro, è sinonimo di impegno in campo clinico-assistenziale, della medicina preventiva, della ricerca e della formazione degli operatori della sanità. Dal 2016 tutte le attività sanitarie sono state conferite a ICS Maugeri Spa Società Benefit IRCCS, società soggetta alla direzione e controllo di FSM, che è presente sul territorio nazionale attraverso Istituti Scientifici, Unità di Riabilitazione integrate all’interno di strutture sanitarie pubbliche e Centri di Ricerca e Prevenzione, che formano una rete al servizio del cittadino e della comunità. La sede centrale è a Pavia.
OBIETTIVO DEL PROGETTO
L’obiettivo del progetto è stato quello di garantire la sanificazione del reparto di Neuro riabilitazione/ Unità risvegli, migliorando la qualità dell’aria abbattendo batteri, virus, lieviti e muffe e odori, con l’installazione di un sistema di composto da apparati che lavorano con la tecnologia della fotocatalisi.
ANALISI TECNICO ARCHITETTONICA
Il sopralluogo di analisi preliminare all’intervento si è concentrato sugli spazi al primo piano dedicati alla Neuro riabilitazione/Unità risvegli. Il settore è composto da undici camere doppie con bagno in uso per la degenza, da una stanza per la caposala, da un locale per i medici, da un locale per visite e medicazioni, da un bagno assistito, da un locale di servizio, da un bagno per il personale, tutte spazi accessibili da un corridoio centrale. Il reparto è climatizzato da una U.T.A. (Unità di Trattamento dell’Aria) posizionata al piano terra: tramite una canalizzazione dedicata l’aria raggiunge il corridoio e tutte le zone del settore attraverso bocchette di mandata.
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Per ottenere una sanificazione ottimale degli ambienti del reparto sono stati installati due moduli “Gap 2000” all’interno del canale di mandata dell’aria alimentato dall’U.T.A. e posizionato nel contro soffitto del corridoio centrale. Il progetto d’intervento ha tenuto in adeguata considerazione la portata d’aria del canale e le dimensioni dei locali da servire, tenendo conto altresì della distanza massima che il flusso d’aria deve coprire per raggiungere l’ultima bocchetta di diffusione. I moduli “Gap” sono stati installati praticando un foro del diametro di 65mm sul canale di mandata, inserendo per intero il catalizzatore cilindrico e lasciando esternamente soltanto il gruppo elettrico. Il collegamento dei moduli “Gap” alla rete elettrica principale è avvenuto previa installazione di un interruttore magnetotermico.
RISULTATO
I risultati conseguiti, documentati dalla comparazione tra le analisi microbiologiche ante intervento e quelle post intervento, sono stati notevolmente positivi: la carica batterica presente in precedenza è stata quasi completamente abbattuta e l’obiettivo di abbassare i livelli di lieviti e muffe e gli odori è stato raggiunto.
